Addiopizzo Catania manifesta solidarietà alla LA.RA. ,azienda confiscata alla mafia, che ha subito un furto la notte scorsa.
Ci dispiace non contribuire al clima di festa che ha accompagnato la visita a Catania del Direttore dell’Agenzia dei Beni Confiscati, Prefetto Postiglione, ma sentiamo il dovere, in riferimento all’articolo pubblicato il 9 ottobre a pagina 8 del quotidiano “La Sicilia”, di fare alcune precisazioni.
Tralasciando l’incipit iniziale della risposta data dal Prefetto alla domanda della giornalista sul fallimento delle aziende mafiose amministrate dallo Stato, che auspichiamo sia un semplice refuso e non il pensiero del Prefetto, dal momento che viene difficile immaginare la confisca da parte dello Stato di …aziende sane, ciò che ci preme sottolineare in merito alla vicenda della RIELA citata nell’articolo e della LARA che, per completezza, citiamo noi, è ciò che il Prefetto volutamente non dice.
Domani il Prefetto Postiglione, direttore dell'Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati sarà a Catania.
Perché?
Per incontrare i lavoratori della LA.RA. che da troppo tempo esigono risposte dalle Istituzioni competenti sui reali motivi alla base del declino economico della loro azienda, in amministrazione controllata?
No.
Per incontrare i lavoratori dell'ex Gruppo Riela, in amministrazione controllata, oggi fallito, che da anni subiscono ingiustizie e soprusi?
No.
ll Prefetto verrà in Sicilia per inaugurare.. "nuove assegnazioni".
In realtà, apprendiamo con stupore che inaugurerà anche la nuova amministrazione di un noto complesso aziendale (che comprende anche il lido dei Ciclopi).
Nel rinnovare i nostri saluti al Col. Casarsa, figura stimata sul territorio per l'efficace ed evidente lavoro svolto durante gli anni trascorsi a Catania, diamo il benvenuto al nuovo Comandante dei Carabinieri di Catania, Francesco Gargaro.
Quando figure estremamente positive per la città, come il Colonnello Casarsa, lasciano un territorio per esplorarne un altro, o lasciano un ruolo per vestirne un altro, da un lato ci si dispiace, ma dall'altro ci si rallegra.
Esprimiamo soddisfazione per l’operazione della Squadra Mobile di Catania che, con il coordinamento della Procura della Repubblica, ha tratto in arresto 8 persone ritenute vicine al clan Santapaola –Ercolano, responsabili di estorsione ed usura.
A seguito del tentativo di furto con scasso ai danni dell'azienda Sorbello Trasporti e del conseguente arresto dei malviventi da parte della Polizia di Stato, Addiopizzo Catania coglie l'occasione per sottolineare che nessun atto delinquenziale, neanche quelli della micro criminalità come nel caso di specie, sono tollerati dalle aziende del circuito del consumo critico di Addiopizzo Catania.
Il 19 Luglio alle ore 18, presso il murales di via Cesare Beccaria, Addiopizzo Catania, attraverso le parole dei ragazzi delle case famiglia Papa Giovanni XXIII e Arcobaleno, i ragazzi della Comunità Sentiero Speranza-Cenacolo Cristo Re, ed alcuni studenti del liceo classico Gulli e Pennisi di Acireale, ricorderà le storie del giudice Borsellino e tutte le altre vittime di mafia raffigurate su quel murales.
Addiopizzo Catania apprende, seppur a malincuore, la notizia che Giovanni Salvi lascerà la Procura etnea per ricoprire il delicato e prestigioso ruolo di Procuratore Generale a Roma.
Non è nostra intenzione né nostro compito esprimere giudizi sul lavoro svolto da Giovanni Salvi alla Procura di Catania negli anni in cui questa città ha avuto la possibilità di poterlo chiamare "Procuratore".
Addiopizzo Catania esprime grande soddisfazione per il durissimo colpo inflitto dalla Squadra Mobile etnea al clan dei Mazzei. I numeri e i dati dell'operazione realizzata dalla Squadra Mobile con il coordinamento della DDA di Catania devono fare riflettere da un lato, sulla altissima professionalità delle forze dell'ordine e delle istituzioni catanesi, ma dall'altro sulla situazione in cui versa ancora una parte di questa città.
Ci complimentiamo con la DDA di Caltanissetta e con gli uomini della Squadra Mobile di Enna che con l’operazione Discovery hanno posto un freno alle mire espansionistiche del clan Santapaola in provincia di Enna.
Addiopizzo Catania nell'apprendere la notizia della condanna del Presidente dell'Ance Sicilia, Ferlito, per truffa ai danni di una azienda confiscata, manifesta amaro stupore nel leggere che il Presidente non è intenzionato a dimettersi in quanto manca l'aggravante mafiosa e il suo codice etico non prevede le dimissioni. Riteniamo che tirare in ballo i codici etici di fronte a condanne e presunti danni erariali sia una grande ipocrisia.
Domenica 17 Maggio, alle ore 17.30, all'oratorio San Pio X di Nesima, si svolgerà lo spettacolo teatrale "L'invasione degli scarafaggi - La mafia spiegata ai bambini" (regia di A. Di Modica). L'ingresso è GRATUITO.
Addiopizzo Catania e gli animatori dell'oratorio San Pio X invitano in particolar modo famiglie, ragazzi, insegnanti, bambini, a partecipare.
Esprimiamo soddisfazione per l’operazione dei carabinieri del Comando Provinciale di Catania coordinati dalla Procura della Repubblica per l’operazione che ha consentito l’arresto, a Randazzo, di 15 esponenti del clan Brunetto accusati, tra l’altro, di estorsione.