Molto affollata l'aula, dove si sono presentati anche rappresentanti di associazioni (Addiopizzo Catania, Confcommercio Sicilia, le associazioni Rocco Chinnici e Asaec 'Libero Grassi') per chiedere di costituirsi parte civile. Per esigenze di spazio il processo è stato rinviato al 26 gennaio prossimo nell'aula bunker del carcere di Bicocca. Cambierà anche la componente togata della corte perche il presidente Luigi Russo e il giudice a latere Benedetto Paternò si sono dichiarati incompatibili. Altri 28 imputati saranno giudicati con il processo alternativo del rito abbreviato, la cui sentenza è prevista il prossimo marzo. Dall'inchiesta Iblis è stata stralciata la posizione del presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo e di suo fratello Angelo, deputato nazionale del Mpa, per i quali la Procura di Catania ha disposto la citazione a giudizio per reato elettorale. Il dibattimento si è aperto il 14 dicembre dello scorso anno davanti al giudice monocratico Giuseppe Fichera e la prossima data è stata fissata al 6 febbraio.
Fonte: Ansa