Addiopizzo Catania

Addiopizzo Catania

Martedì, 01 Gennaio 2013 09:35

Campagna pubblicitaria

Fino al 14 gennaio 2013 per le strade della città sarà possibile vedere diversi cartelloni firmati Addiopizzo Catania, raffiguranti il volto di Roy Paci che ha gratuitamente prestato la sua immagine a sostegno del principale messaggio dell'associazione:
facendo rete, e mettendosi ciascuno in gioco personalmente, possiamo davvero "abbassare il volume alla mafia" e "cambiare musica", come recitano gli stessi slogan della campagna di sensibilizzazione in corso.

Sabato, 29 Dicembre 2012 16:45

Precisazioni sul progetto "Spiagge libere"

In merito alle notizie riportate da alcuni organi di informazione relative alla conferenza stampa indetta dal Sindaco Stancanelli a conclusione del progetto “Spiagge libere” che ha preso avvio quest’estate, l’AS.A.A.E. e Addiopizzo Catania desiderano precisare che l’importo di 5000 € è stato interamente devoluto alle associazioni Talità Kum e Briganti che operano nel quartiere di Librino.

Venerdì, 21 Dicembre 2012 14:07

"Regaliamo(ci) un sorriso"

Si avvia alla conclusione per il quarto anno consecutivo il progetto di solidarietà "Regaliamo(ci) un sorriso", con la distribuzione, ad oltre 20 realtà territoriali cittadine, grazie alla ditta pizzo free "P&D transports", di circa 3 tonnellate di generi di prima necessità, vestiti, materiale didattico e giocattoli che sono stati raccolti e selezionati a partire già dal mese di ottobre di quest’anno.

In questo momento di difficoltà economica collettiva è stata fondamentale la collaborazione e generosità dei catanesi che ci ha consentito di donare anche quest’anno un sorriso a chi vive situazioni di disagio economico e sociale.

Al processo scaturito dall'operazione Hybris, la pentita Monica Vitale parla del suo ruolo di estorsore e del pizzo imposto "in natura" a una sfilza di negozianti palermitani. E rivela: “Se vedevamo l'adesivo di Addiopizzo non entravamo”.

Venerdì, 02 Novembre 2012 10:30

Addiopizzo Catania sull'incidente a Librino

L'associazione Addiopizzo Catania esprime sollievo nel sapere che Cristian è fuori pericolo ma sottolinea il proprio rammarico per l'accaduto. Cristian qualche giorno fa è precipitato in una voragine mentre giocava al palazzo di cemento, l'edifico di Librino tristemente noto per la condizione di degrado nella quale versa.

Addiopizzo Catania esprime grande soddisfazione per la brillante operazione effettuata dalla Squadra Mobile di Catania con l’arresto dei fratelli Aldo, Mario e Salvatore Ercolano e di Vincenzo Santapaola figlio del boss Benedetto Santapaola.

Giovedì, 04 Ottobre 2012 02:00

Regaliamo(ci) un sorriso

Anche quest'anno prende il via uno dei progetti che ci sta particolarmente a cuore:Regaliamo(ci) un sorriso. Consapevoli che lo spirito di solidarietà è una ricchezza per tutti noi, raccoglieremo vestiti invernali giocattoli e generi di prima necessità da distribuire a chi ne ha bisogno, lo faremo contando come sempre sul ...cuore e la generosità dei catanesi.

Mercoledì, 26 Settembre 2012 02:00

Sull'operazione "Castigo"

L'associazione Addiopizzo Catania esprime il proprio apprezzamento per la brillante operazione del Comando provinciale dei Carabinieri di Catania che ha consentito di sgominare una organizzazione criminale che deteneva il controllo dello spaccio nel quartiere catanese di Picanello. Le indagini, sfociate nell'operazione "Castigo", hanno preso avvio dalle segnalazioni di alcuni residenti stanchi di vedere il giro di droga nel loro quartiere. A questi cittadini oltre che alle FFOO va il nostro plauso.

L'immagine di un Borsellino sereno, che guarda dal muro del carcere di Piazza Lanza verso la scuola media "E. Majorana", accompagnato dai suoi fedeli angeli custodi Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter E. Cosina, Claudio Traina ed Emanuela Loi, resterà da oggi indelebile a ricordarci che se gli uomini muiono non è così per le idee. Ancora una volta i ragazzi di Addiopizzo hanno lanciato il loro messaggio contro la mafia, donando un murale ai cittadini, il terzo della serie "un muro contro le mafie" dopo la scritta, posizionata subito dopo la rotonda del Garibaldi Nuovo e quello di Falcone e degli uomini della sua scorta, in Viale Ulisse.

Da qualche giorno, sulla parete esterna del carcere di piazza Lanza, in via Cesare Beccaria a Catania, campeggia il volto inconfondibile del giudice Paolo Borsellino. Accanto a lui – su un fondo giallo ocra – spicca l’immancabile agenda rossa, che il magistrato portava sempre con sé e che ancora, a vent’anni di distanza dalla sua morte, non è stata ritrovata. Ma Borsellino non è solo, come non lo era in vita nell’adempimento del suo dovere: a fargli da “scudo protettivo” erano impegnati ogni giorno i suoi agenti di scorta, che pian piano stanno prendendo forma anche nel grande murale catanese; fedeli servitori dello Stato troppo spesso dimenticati, di cui magari non si ricordano né le storie, né tantomeno i nomi. Ma per fortuna sono in tanti a tenere viva la memoria delle tragiche stragi di mafia del ’92, di cui proprio quest’anno si celebra il ventennale; fra questi ci sono i ragazzi dell’associazione antiracket Addiopizzo, che già lo scorso anno, nella circonvallazione catanese, avevano dedicato un murale al giudice Giovanni Falcone, alla moglie Francesca Morvillo e agli agenti di scorta, e ora ci riprovano con una nuova imponente opera in ricordo dell’eccidio di via D’Amelio.

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