Riccardo Maita ex presidente di Addiopizzo Catania ci ha lasciati, lo ricorderemo sempre, orgogliosi di esserci impegnati insieme a lui per la nostra citta’. Siamo vicini alla famiglia in questo bruttissimo momento. Ciao Riccardo, il tuo sorriso sarà sempre con noi.
Tutti noi volontari di Addiopizzo Catania ci stringiamo a Valentina Trovato per la perdita della sua cara mamma. Siamo vicini a tutta la famiglia.
Addiopizzo Catania si associa alla denuncia del sindaco di Troina, Sebastiano Fabio Venezia, e chiede che le autorità competenti rafforzino i controlli sui pascoli nei territori dei Nebrodi che, per quanto noto, sono tutt'oggi compiuti in totale spregio delle interdittive prefettizie antimafia.
Esprimiamo soddisfazione per la brillante operazione della Squadra mobile di Catania e della Procura della Repubblica di Catania che con 36 arresti ha inferto un duro colpo agli interessi economici del clan Cappello nel settore delle scommesse.
Addiopizzo Catania si congratula per la brillante e significativa operazione realizzata dalla Squadra Mobile etnea, dal Comando Provinciale dei Carabinieri e dalla locale D.D.A., che ha svelato l’esistenza di ben due associazioni a delinquere dedite all’esercizio del gaming on line illegale, facenti riferimento , tra gli altri, al clan Cappello e ai Santapaola.
Addiopizzo Catania vi aspetta all'Arena Adua giovedì, 19 Luglio, alle ore 20.30. L'ingresso è gratuito. Proietteremo il video di Dinastia & Gli Ultimi "chi gliel'ha fatto fare" e vedremo insieme il film "Sicilian Ghost Story".
Addiopizzo Catania si congratula con la Procura etnea, la Squadra Mobile e il Commissariato di Polizia di Adrano per aver inflitto un duro colpo al clan Santangelo, arrestando 33 persone accusate a vario titolo di associazione mafiosa, estorsioni ed una lunga serie di altri reati per i quali il sistema giudiziario e penitenziario deve essere in grado di assicurare una pena certa, oltre che severa.
Addiopizzo Catania, nel complimentarsi con il questore Gualtieri per il nuovo incarico di Prefetto, rivolge il benvenuto al nuovo questore etneo, Alberto Francini. Riteniamo importante quanto affermato dal Dott. Francini durante il discorso di insediamento, con riferimento alla necessità di un rinnovato intervento legislativo in tema di lotta alla criminalità organizzata che passi anche dalla lotta al singolo spacciatore e dalla maggiore certezza delle misure cautelari.
Anche quest'anno le famiglie, i bambini e i ragazzi meno fortunati di numerose comunità, parrocchie, associazioni e case famiglia di Catania hanno ricevuto un sorriso grazie alle generosità degli alunni e delle famiglie delle scuole Rodari-Nosengo, San Domenico Savio, Purrello, Dante Alighieri, Maiorana e Italo Calvino. Il contributo delle scuole è stato ancora una volta fondamentale per la buona riuscita del progetto di Addiopizzo Catania "Regaliamo(ci) un sorriso".
L’operazione Chaos condotta dal Ros dei Carabinieri e dalla Procura della Repubblica di Catania, ai quali va il nostro plauso e la nostra riconoscenza, è l’ennesima dimostrazione del lavoro quotidiano svolto dalle Istituzioni che rischia però di essere vanificato da un sistema processual-penalistico inadeguato. Non possiamo non rilevare, infatti, che molti degli arrestati sono criminali di lungo corso, nei confronti dei quali, evidentemente, il processo di rieducazione ha fallito. Si tratta di personaggi che hanno usufruito, e continueranno a farlo anche in futuro, di benefici e sconti di pena.
Questa campagna elettorale sta dimostrando quanto ancora ci sia da lavorare in Sicilia per cambiare un intero sistema politico che non funziona e che consente la candidatura di personaggi scomodi, inopportuni, o addirittura c.d. impresentabili. Tra gli altri, per esempio, è inaccettabile che si tolleri la candidatura di un giovane consigliere comunale che in passato sembra avere rimpianto la presenza di boss di spessore (come risulta da molteplici articoli di stampa), che ha come fratello un soggetto ritenuto vicino al boss dei Carcagnusi (Nuccio Mazzei) e imputato in un processo di mafia e che, in piena campagna elettorale, ha rivendicato a voce alta la propria amicizia con il figlio dello stesso Nuccio Maffei.
Ringraziamo il Comandante provinciale dei Carabinieri di Catania, Francesco Gargaro, per il lavoro svolto in questi anni per la nostra città. Auguriamo un buon lavoro al nuovo Comandante, Raffaele Covetti, sperando che il suo ritorno in Sicilia rappresenti non un ritorno alle origini ma un ritorno in una città diversa.