Il focus della campagna è quello di raccontare il pizzo come un problema di tutti, nessuno escluso, che si manifesta nella strada mai completata, nei disservizi in città, nell'inquinamento ambientale.Un progetto lontano quindi dalla presunzione di dire alla gente perché e come combattere il pizzo, cosa ovviamente condivisa ed auspicabile, piuttosto renderli consapevoli di come il problema li coinvolga da vicino. L'headline della campagna "Con il pizzo, chiudiamo tutti", si fa quindi sia portavoce del problema da un lato ma anche, e soprattutto, strumento per ricordare di chiudere noi stessi con la nostra forza di opposizione a questa triste realtà. La campagna fa parte di un progetto più vasto nato grazie allo stanziamento, da parte della Regione Siciliana, di fondi destinati a tematiche inerenti l'estorsione ed il pizzo ed è promossa in partecipazione con l'associazione AddioPizzo Catania. Tutte le fasi di realizzazione sono state seguite da Giovanni Gallo, professore presso l'Università degli Studi di Catania e l'Accademia di Belle Arti di Catania insieme a Gianni Latino, professore presso l'Accademia di Belle Arti di Catania. Il team di sviluppo è formato da studenti dell'Accademia di Belle arti e dell'Università di Catania
Fonte: la Repubblica Palermo.it
Il video: http://youtu.be/P75a-ldcnDw