Nella notte di ieri sono stati dati alle fiamme i due grandi ombrelloni della libreria Tertulia, si tratta di un gesto che in una città come la nostra può avere un significato ben preciso.Il titolare della libreria è stato uno dei primi a condividere il progetto del consumo critico entrando a far parte della lista dei commercianti pizzo free di Addiopizzo Catania ed esponendo senza esitazione l'adesivo che identifica coloro che aderiscono al progetto, adesivo, che nei mesi scorsi, con preoccupante sistematicità, è stato strappato.
Ieri, 20 Aprile 2011, nella sede di "Addiopizzo Catania", in via Mandrà 8, ha avuto luogo l'estrazione dei numeri vincenti della lotteria "regaliamo una sorpresa". L'attività dell'associazione si inserisce all'interno del progetto "un muro contro la mafia" che, grazie ai proventi ottenuti dalla vendita dei biglietti, prevede la realizzazione di alcuni murales antimafia allo scopo di sensibilizzare la comunità civile. Altra parte del ricavato servirà per aiutare un nucleo familiare in ingenti difficoltà economiche.
L'Associazione Addiopizzo Catania ha seguito con vivace interesse il botta e risposta tra il ministro dell'Interno Maroni e lo scrittore Saviano,che sembrerebbe essere sulla via della conclusione in seguito all'invito del ministro a "continuare tutti insieme la lotta alla criminalità" e a "deporre le armi".Siamo convinti che le parole abbiano una grande forza, specie se riescono a tradursi in fatti concreti.
L'Associazione Addiopizzo Catania porge i suoi più sinceri saluti al Comandante provinciale dei Carabinieri di Catania,Col. G. Governale,che presto andrà a Roma in qualità di Capo dell'ufficio personale Marescialli del Comando generale dell'Arma.
Il 30 giugno 2010, alle ore 11.00, alla presenza dei vertici istituzionali, l'Associazione Addiopizzo Catania presenterà in Prefettura la lista dei commercianti "pizzo-free", e rivolgerà ancora una volta a tutti i cittadini/consumatori l'invito ad aderire al consumo critico.Hanno aderito all'iniziativa cinquanta commercianti, esercenti e imprenditori che non pagano il pizzo e lo dichiarano pubblicamente, forti del supporto, ad oggi, di oltre 4.000 cittadini catanesi che si sono impegnati moralmente a preferirli nelle proprie scelte di acquisto, sottoscrivendo l'apposito modulo.
Domani, 16 marzo, alle ore 11, presso la sede della Confcommercio di Catania, in via Mandrà 8, si terrà un incontro sul tema dell'antimafia e dell'antiracket a Catania.
Addiopizzo Catania esprime solidarietà e forte vicinanza all'On. Angela Napoli, membro della commissione nazionale Antimafia, la quale, secondo quanto riportato da alcuni organi d'informazione, sarebbe stata destinataria di un attentato organizzato dalle cosche della Piana di Gioia Tauro.
L'11 febbraio dalle ore 22 si terrà al Centro Zo di Catania, in piazzale Asia 6, la festa "No pizzo, si parti!", organizzata dall'associazione Addiopizzo Catania. L'associazione vuole ricordare, attraverso un momento di divertimento con concerto e dj set per sensibilizzare anche i più giovani sull'argomento e per festeggiare i suoi primi tre anni di attività, che la piaga del pizzo si deve combattere tutti insieme.
Addiopizzo Catania esprime tutta la sua solidarietà e vicinanza al magistrato Sebastiano Ardita, direttore generale area detenuti del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e responsabile della gestione dei detenuti 41 bis., che nei giorni scorsi è stato vittima delle minacce della mafia.
Addiopizzo Catania si congratula con la Procura di Catania per il duro colpo sferrato al clan Cintorino, operante nella riviera ionica, ai confini tra Calatabiano e Taormina, con estorsioni e traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, e ringrazia tutto il personale investigativo e giudiziario, nonché i militari e le forze di polizia, che lo hanno reso possibile.