E’ superfluo sottolineare come la denuncia oggi costituisca l’unico strumento che può essere efficacemente utilizzato da commercianti ed imprenditori per affrancarsi dal giogo mafioso ed evitare deplorevoli episodi come quello occorso all’imprenditore di Belpasso.
Riteniamo inoltre che la nostra classe politica, senza distinzione alcuna, sempre pronta in occasioni come questa, a complimentarsi con la Magistratura e le Forze dell’ordine , abbia il dovere di farsi portavoce presso il governo nazionale delle istanze dei cittadini che sempre più numerosi chiedono, inascoltati, maggiore certezza della pena. Per i mafiosi la funzione rieducativa della pena è solo una facile scappatoia per beneficiare degli sconti di pena previsti dal nostro ordinamento.