Addiopizzo Catania condivide le perplessità e lo stupore del Questore di Caltanissetta, Dr.Guido Marino, di fronte alla mancata costituzione di Comune e Provincia come parte civile nel processo contro i dodici presunti uomini del "disonore" che gestivano a Caltanissetta il racket del pizzo.
Addiopizzo Catania si unisce ai cugini di Addiopizzo Palermo per manifestare contro il DDL sulle intercettazioni lunedì 6 luglio alle 10.30. A Catania, con un sit-in in piazza Verga davanti al Tribunale, e a Palermo, in piazza della Memoria,si manifesterà contro un disegno di legge con il quale si vuole porre un freno alle intercettazioni, che sono invece uno strumento fondamentale di cui dispongono gli investigatori e la magistratura nella lotta alla mafia. Le tecnologie hanno fornito, infatti, fino ad oggi un supporto vitale alle sofisticate indagini che hanno permesso l'arresto di centinaia di mafiosi e sono i migliori occhi e le migliori orecchie dell'antimafia.
In occasione del suo terzo compleanno Addiopizzo Catania ha deciso di organizzare un incontro di formazione dal titolo "Volontariato nei quartieri a rischio: l'alternativa possibile" che si terrà sabato 27 giugno alle 17 nella sede del centro Talità Kum in Viale Moncada 2.
Addiopizzo Catania ha trovato nuova sede nei locali della ASCOM Confcommercio Catania. Pertanto, da lunedì 15 giugno, le nostre riunioni si terranno in via Mandrà 8, nell'attesa di poter usufruire del bene confiscato insieme a Libera.
Gentile signor Sindaco ,il 25 maggio Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia, ai microfoni di Canale 5 ha dichiarato con orgoglio che a Buccinasco un immobile confiscato alla 'ndrangheta è stato convertito in un asilo capace di ospitare 60 bambini. Il presidente della regione Lombardia ha sottolineato con soddisfazione questo importante risultato voluto e realizzato in pochissimo tempo. Questo succede in Lombardia, appunto.
Sabato 16 maggio partirà da Piazza Dante alle 16 il Corteo antimafia "lanciato" da Addiopizzo Catania che vedrà la partecipazione di Città Insieme, Gapa, Talità Kum, Iqbal Masih, Oltre la Periferica, Cope, Social Forum di Valverde, dell'associazione culturale "Lavori in corso", delle testate giornalistiche catanesi fra cui U' Cuntu, I Cordai e La Periferica, degli studenti di diversi licei di Catania e provincia, e l'importante presenza simbolica dei bambini e ragazzi dei centri Talità Kum e Iqbal Masih di Librino, che sarà testimoniata dai cartelloni che in queste settimane hanno realizzato con l'aiuto dei loro volontari e di quelli di Addiopizzo Catania. Sarà un incontro di associazioni che ogni giorno operano con impegno e forza per la legalità e la civiltà e di cittadini che vogliono una Catania diversa. L'occasione per unirsi, conoscersi e muoversi insieme per la nostra città, per dire no alla mafia, all'illegalità, all'ignavia, al menefreghismo e alla rassegnazione, ma soprattutto per dire di sì a generazioni pizzo-free, a quartieri a misura di bambino, a un voto e a un'informazione liberi e a una Catania più verde e più pulita.
Vi informiamo che Addiopizzo Catania, da due anni ospite presso i locali della Confesercenti di Catania, dal 31 marzo scorso non ha più una sede. Allo stato attuale, per motivi di natura burocratica e tecnica, non è possibile utilizzare il bene confiscato che circa un anno fa, grazie al fattivo interessamento della Prefettura di Catania, è stato assegnato alla nostra associazione e a Libera.
Addiopizzo Catania esprime solidarietà e vicinanza agli imprenditori gelesi e al sindaco Crocetta nel mirino della mafia per aver collaborato con le forze dell'ordine e la magistratura nella lotta al racket delle estorsioni e per le iniziative prese per riaffermare la legalità a Gela. Li ringraziamo per il loro coraggio, la loro onestà e il loro esempio.
AddioPizzo contro lettera Santapaola jr
Con riferimento alla lettera di Vincenzo Santapaola, pubblicata dal giornale La Sicilia nei giorni scorsi, AddioPizzo Catania esprime tutto il proprio rammarico e la propria preoccupazione.
L'associazione Addiopizzo Catania intende esprimere la propria vicinanza al sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Palermo Nino Di Matteo, vittima dei gravissimi tentativi di intimidazione da parte di ignoti domenica scorsa.
Il Prefetto di Catania Giovanni Finazzo mercoledì scorso ha mantenuto la sua promessa e ha annunciato la consegna di uno dei beni confiscati alle associazioni antiracket. Addiopizzo, Libera e l'Asaec si troveranno a dividere un immobile situato in via Finocchiaro Grasso e che fu sequestrato al boss Francesco Sansone nel 2002.
L'associazione Addiopizzo Catania ha deciso di appoggiare in pieno l' iniziativa di sostegno a Pino Maniaci, il giornalista di telejato che da anni vive costantemente sotto minaccia per le coraggiose denunce portate avanti.Nelle prossime settimane due volontari dell'associazione andranno a Partinico per leggere il TG;sperando che il loro esempio venga seguito dai cittadini catanesi.Di seguito la spiegazione dell'iniziativa.
In tarda mattinata i soci di Addiopizzo Catania hanno incontrato il prefetto Giovanni Finazzo. L’incontro era stato chiesto dall’associazione nelle scorse settimane e il Prefetto si era dimostrato subito disponibile a conoscere di persona i membri di Addiopizzo. Durante l'incontro Addiopizzo ha presentato le sue attività, si è quindi parlato del Consumo Critico e del progetto Scuole.
L'associazione Addiopizzo Catania esprime solidarietà all'imprenditore Carmelo Pappalardo che negli ultimi giorni è stato di nuovo vittima di gravi intimidazioni.